Durante quest’anno (2021-2022) il nostro Branco Colline di Seeonee è stato coinvolto a partecipare al Grance Gioco Regionale 2022, un evento organizzato da AGESCI Lazio per coinvolgere i branchi di più gruppi scout il cui obiettivo era la “custodia”.
I nostri Lupi sono quindi stati “sfidati” a realizzare un’impresa di miglioramento e cura del territorio.
L’evento era diviso in quattro fasi:
In primo luogo, sono stati scelti da noi Vecchi Lupi due alfieri del CdA (consiglio di Akela) che potessero partecipare ad una riunione di zona dove è stato lanciato l’evento del Grance Gioco Regionale e potessero riferire al Branco di cosa si trattasse;
Dopodichè bisognava cercare sul proprio territorio il luogo su cui agire;
Organizzarsi di gruppo ed agire nel migliore dei modi;
In fine realizzare una cartina, insieme a tutti i branchi della regione, segnalando il luogo “custodito” così che ogni gruppo nelle vicinanze potesse andare a vedere ed potesse essere consapevole di quello che era stato fatto.
Tutto questo perché, come insegna BP, "bisogna lasciare il mondo un po' migliore di come l’abbiamo trovato".
Quindi il 26 Marzo il Branco di Manziana 1 si è spostato all’interno del Bosco di Manziana per individuare il luogo da custodire ed è stato scelto di risistemare la “Madonnina della Grotta del Sempione”.
Il CdA ha preso in carico la divisione del Branco in tre pattuglie:
Tutto ciò ha impegnato molto i nostri Lupi, il loro impegno è stato riconosciuto anche dagli altri abitanti del nostro paese, perché nonostante fosse stata un’idea del branco risistemare questo piccolo angolo di bosco, mentre noi eravamo via, anche altri hanno contribuito ad abbellire questo posto.
Alla fine noi capi ci siamo occupati di riportare sulla cartina regionale il luogo custodito dai nostri Lupi unendolo quindi a quelli di tutti gli altri gruppi della Regione Lazio che avevano partecipato a questo evento di custodia.
Quello che sicuramente questo evento ha lasciato ai nostri lupi è un senso di impegno verso sé stessi e verso gli altri, ma anche un senso di responsabilità sia nel migliorare una parte del nostro territorio, sia verso sé stessi, ma anche verso gli altri, imparando a prendere decisioni e lavorare di gruppo, unendolo ancora di più.
Vedere poi come anche altre persone avessero contribuito a migliorare un luogo del territorio pur non essendo a conoscenza della nostra impresa è stato sicuramente un modo per far rendere conto a tutti noi che non lavoriamo solo per noi stessi o solo per il nostro gruppo, ma che siamo tutti un’unica comunità e ci si aiuta a vicenda anche senza essere del tutto espliciti nel farlo.